Labirinto di bollette elettriche e acqua, intricata matassa
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Labirinto delle bollette energetiche e di acqua, si esce solo a tasche vuote. Ma ora, grazie all’intervento dell’Autorità per l’energia elettrica, gas ed acqua, lo status quo dovrebbe cambiare a favore degli utenti, anche se lentamente. Di che si tratta? Facciamo un esempio, per capire meglio. Oggi un utente che paga 50 euro del costo dell’energia, si ritrova una bolletta superiore ai 150 euro. Come è possibile? Semplicemente perché le società energetiche adottano un sistema progressivo dei costi sul servizio erogato ( per le piccole e medie utenze). Così accade che su 50 euro di consumi di elettricità si paghino circa 75 euro per il servizio. Poi c’è da aggiungere una tassa e l’Iva. Dunque, più cresce il consumo e più sale il costo del servizio. Finalmente, ultimi in Europa, è stata recepita la normativa della UE, per cui ad iniziare dalla metà di quest’anno, fino al 2018, progressivamente, la barriera della crescita progressiva del costo dei servizi diverrà standard. Il che vuol dire che il costo del servizio sarà unificato, e non più soggetto a progressione sul consumo. Ma perché tre anni per andare a regime? L’Autorità risponde che le società energetiche debbono avere un lasso di tempo per poter riorganizzare le entrate. Inoltre, l’Autorità sta studiano l’accorpamento di alcune voci sulla fornitura dell’acqua, perché risultano troppe voci sconnesse e di difficile comprensione per l’utente. Infine c’è il problema del canone Rai da pagare accorpato con la bolletta dell’elettricità. E se non si pagasse, cosa succederà? Le società energetiche avrebbero il potere di staccare la luce? Per ora non è dato sapere, perché, ,come sostengono all’Adiconsum, occorrerà vedere quali saranno i decreti attuativi da parte del ministero preposto. Ma come al solito, anche questi decreti attuativi giungeranno in ritardo sulla tabella di marcia, come è già accaduto per i prestiti vitalizi, dove dovevano essere varati entro tre mesi dall’approvazione, ed invece ne sono passati oltre sei,. per cui c’è il rischio che nella bolletta dell’elettricità a partire da Giugno di quest’anno, non ci sia la parte inerente del canone Tv.