di Petr Kopotkin “Non È l’amore, e nemmeno la simpatia (intesa in senso proprio), che spinge un branco di ruminanti o di cavalli a formare un cerchio per resistere a un attacco di lupi; né è l’amore che spinge i lupi a formare un branco per cacciare; né è l’amore che spinge i gattini o gli agnelli a giocare tra loro, o una dozzina di specie di giovani uccelli a trascorrere insieme le giornate d’autunno; e non è l’amore né la simpatia personale che spinge molte migliaia di daini, sparsi su un territorio grande come la Francia, a formare una ventina di branchi separati, tutti in marcia verso un dato luogo, dove attraverseranno un fiume. È un sentimento infinitamente più vasto dell’amore o della simpatia personale, un istinto che si è lentamente sviluppato tra gli animali e fra gli uomini nel corso di un’evoluzione estremamente lunga, che ha insegnato tanto agli animali quanto agli uomini la forza che possono acquisire dalla pratica del mutuo appoggio e dell’aiuto reciproco, e le gioie che possono trovare nella vita sociale. Non è sull’amore, e nemmeno sulla simpatia, che si basa la società, bensì sulla coscienza della solidarietà umana, fosse anche solo allo stato di istinto. Essa si basa sul riconoscimento inconscio della forza che dà a ciascuno la pratica del mutuo appoggio, della stretta dipendenza della felicità di ciascuno dalla felicità di tutti, e del senso di giustizia o di equità che porta l’individuo a considerare i diritti di ogni altro individuo come uguali ai propri. Su questa larga e necessaria base si sviluppano i sentimenti morali superiori”.
L'Economico, il primo quotidiano Social Network, sviscera in anteprima notizie di sanità, economia, politica argomenti che i mass media oscurano. La testata è aggiornata, e presenta al suo interno un portale in grado di offrire servizi.