Sbarchi profughi: il grande inganno mediatico

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castronibanner728x90Sbarchi profughi dall’Africa un vero esodo biblico. Il Belpaese terra di artisti, santi, e navigatori, anziani e pensionati (la reversibilità presto verrà cancellata, o ridimensionata) è divenuto da tempo, il crocevia di una strana accoglienza gestita da governanti incapaci, collusi, ed innanzi dal malaffare senza scrupoli. L’interesse umanitario è una cosa, quello affaristico ben altro. Sempre più battelli fatiscenti e stracarichi vengono spinti a far vela. D’altronde ormai, l’abbraccio alle indicazioni di Papa Francesco, è un’irrinunciabile stretta forte. La Curia stravaccata su un trono d’oro massiccio (1.280 miliardi di euro ed oltre 2.000 miliardi di immobili), funge da richiamo ma investe poco o nulla. Ciò che è basilare, ovvero business, è che arrivino frotte di clandestini condotti a forza e non, da scafisti per la pronta consegna nelle mani di Mafie nazionali ed internazionali. Nessuno ha la più remota intenzione di fermare gli sbarchi, anzi, viene battezzata vera manna. Nel frattempo, grossi investimenti cinesi, stanno inondando l’Africa che perde i suoi pezzi, per colonizzare a costi irrisori, e sottomettere le popolazioni che restano sui territori. La più estesa Chinatown della storia. Il resto è perpetrato con l’inganno mediatico; la vicenda Frontex ne è un fulgido esempio. 

L’Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea) è un’istituzione dell’Unione europea il cui centro direzionale è stranamente a Varsavia, in Polonia (non proprio una località marittima, in compenso molto vicina alla Germania). Il suo scopo è il coordinamento del pattugliamento delle frontiere esterne aeree, marittime e terrestri degli Stati della UE e l’implementazione di accordi con i Paesi confinanti con l’Unione europea per la riammissione dei migranti extracomunitari respinti lungo le frontiere.

Le principali missioni sono riportate nella tabella seguente.

Nome della missione

Luogo di dispiegamento delle forze

Nautilus

Canale di Sicilia

Hera

Oceano Atlantico

Indalo

Stretto di Gibilterra

Poseidon

Mar Egeo

Minerva

Porti andalusiSpagna

Hermes

Mar Mediterraneo centrale, tra Algeria e Sardegna

Zeus

Porti della Germania

Fifa

Germania nel periodo dei mondiali di calcio 2006

Niris

Tra la Germania e i Paesi Scandinavi contro l’immigrazione cinese

Ariane

Germania e Polonia

Gordius

RomaniaSlovacchia e Ungheria

Herakles

Ungheria

Kras e Drive In

Slovenia

Ursus

Romania, Slovacchia, Ungheria e Polonia

Euro Cup 2008

Austria e Svizzera, durante i Campionati Europei di Calcio del 2008

Amazon, Agelaus, Hydra, Extended FamilyLong StopArgonauts

Aeroporti europei

Triton

Mar Mediterraneo

mix-scafistiLe imbarcazioni soccorritrici sono posizionate a poche miglia dalle coste tunisine, solo quando di rado si approvano missioni. Se a recuperare i profughi sono navi straniere, la destinazione è certa: Italia. Il finto problema degli sbarchi, è lapalissiano: fiction strappalacrime per i sudditi, miniera di denaro inesauribile, per istituzioni legali e non.

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