Patente di guida, novità. Medico legale per idoneità. Più profitto per le Assicurazioni

Gavel and stethoscope on wooden backgroundPatente di guida. All’orizzonte si profilano rincari dovuti alla richiesta di passaggio di competenze mediche per il rilascio dei certificati di idoneità alla guida di tutti gli autoveicoli, privati e non. Le assicurazioni, e le banche che le controllano, vogliono aver ricavi sempre maggiori, per cui,  è prevedibile un meccanismo strettamente legato al fattore di rischio. Facile supporre che ciò comporterà vari livelli di  spesa delle fasce assicurative, come avviene per i mutui bancari. In parole povere, la patente sarà legata in maniera diretta e proporzionale alla rata assicurativa sullo stato di salute, da sommare a quella esistente basata sul numero degli incidenti. Tutto nasce dal Sindacato dei medici legali, che sotto la spinta dei giovani ha presentato un emendamento al Codice della Strada, che aprisse spazi di lavoro “privato” ai giovani specializzati in medicina legale e delle assicurazioni nel campo dell’idoneità psico-fisiche per il rilascio della patente di guida. Un’apertura concreta di possibilità lavorative oggi appannaggio esclusivo di alcune categorie ed è partita immediatamente la battaglia sotterranea dei distinguo, della tutela del diritto acquisito, dell’esperienza. Eppure ogni anno questa cosiddetta esperienza porta in carcere numerose persone per le ormai famose, o famigerate se preferite, “patenti facili”. Il vigente codice della strada individua all’art-119 comma 2 le figure professionali mediche che sono abilitate a rilasciare le idoneità psico-fisiche, possono essere suddivisi in tre gruppi: Istituzionali: Ufficio delle unità sanitarie locali territorialmente competenti , cui sono attribuibili le funzioni in materia medico legale. Sempre in ambito ASL l’accertamento può essere effettuato da un medico responsabile dei servizi di base del distretto sanitario.  Delegati:  Medici appartenenti al ruolo dei medici del ministero della salute. Ispettore medico delle Ferrovie di Stato. Medico militare in servizio permanete effettivo. Medico di ruolo sanitario della Polizia di Stato. Medico di ruolo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco. Ispettore medico del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Abilitati: I medici in quiescenza di tutti i gruppi su indicati. La norma, vecchia più di un quarto di secolo, individuava negli organi dello Stato le figure più idonee a garantire l’accertamento, ma oggi le Ferrovie dello Stato si chiamano Trenitalia SpA (!), inoltre nelle varie revisioni della norma si è inserita l’abilitazione per i Medici Legali in quiescenza (che in italiano significa già percettori di reddito in quanto pensionati). Ma se nel 1978 gli specialisti in medicina legale erano professionalità rare, oggi con l’attività formative delle varie università è presente un congruo e sufficiente numero, idoneo a soddisfare le richieste del sistema (che ricordiamo essere un’attività privata e pagata direttamente dal cittadino che richiede l’abilitazione alla guida). Oggi su questo punto siamo ad un bivio, il Governo Renzi ha tentato attraverso le varie leggi “Madia” di affrontare questo tema con norme di medio periodo.

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