Mattarella, il primo dei talebani in Italia. Altro che democrazia

E Papa Francesco non è da meno, e segue a ruota. Predica bene e razzola male. Altro che S. Francesco e seguaci, nulla a che spartire

di Roberto Casalena

Il Presidente della Repubblica, Mattarella, a braccetto con il Papa, rappresentano la doppia faccia della medaglia. Cioè, la stessa.

Infatti, mentre il primo ha negato il voto agli italiani, abbindolandosi nei meandri della Costituzione, ma non avendo un suo pensiero politico, e di fatto negando al popolo di poter andare alle urne, ha abbracciato i tictat sovranisti del nulla dei talebani, solo perché hanno , almeno per ora, il potere di decidere su vita e morte del popolo. Ma Mattarella non si esime da andare girovagando per l’Italia, a nostre spese, a gettare fiori sulle strade piene di buche o ponti che crollano, o intere zone franate, o arse dal fuoco.

Poi, a ruota, segue Papa Francesco, che con il Santo non ci azzecca proprio nulla, in quanto proviene dagli indirizzi dei Gesuiti, che sono di tutt’altra pasta. Tant’é che nulla è mutato nelle suntuose vestizioni di cardinali,e vescovi, ed in tasta il Papa. Ma una bella tuta francescana non sarebbe stata migliore? E Papa Franceso, a differenza del Santo, non solo non apre la borsa ai poveri, ma neanche li accoglie in Vaticano. Ma di tutto ciò i grandi telegiornali del nulla e giornali a seguito non ne parlano. Perché? Tutti legati ai 5 denari di Giuda.

E per quanto riguarda questi ultimi, sono ben custoditi nelle casseforti estere. Stiamo parlando di 1.600 miliardi di euro in lingotti d’oro, per non dire degli oltre 2.000 miliardi di immobili e territori sconfinati, oltre che il valore delle chiese e di tutti i beni culturali in esse racchiusi.

E nonostante ciò, la polleria umana è sempre presente alla benedizione del nulla del Papa, per ascoltare il Verbo artefatto, cioè il nulla.

Ed è anche bene sottolineare, che mentre Draghi si è tolto lo stipendio da primo ministro, Mattarella se ne è riempito le tasche.

Mattarella, è bene evidenziarlo, quando fialmente si andrà alle elezioni, è il primo complice dell’anti democrazia, cioè paragonabile ad un talebano, anche se mascherato da finte sembianze di democrazia carnevalesca.

Ed allora, quando si andrà a votare, finalmente, ricordarsi di quanto sopra descritto. E probabilmente tra i fuochi di artificio finiranno Pd E M5S, fantasmi destinati ad estingueri non appena cessate le luci.

E per tornare al Vaticano, quante cittadinanze sono state elargite agli immigrati? Nessuna.

Ma di tutto ciò, TV pubblica e privata e giornali asserviti al potere non parlano. Perché?

Sono solo fabbricanti di coriandoli per il Carnevale, distrazione di massa, e nulla più. Però intascano bei soldi ( Quelli di Giuda). Il consiglio? Spedirli tutti in Afghanistan.