Parcheggi, traffico e trasporti a Roma, e non solo. Consigli per il sindaco che sembra un handicappato, che sono migliori
di Roberto Casalena
Il sindaco di Roma, Gualtieri, da poco tempo al timone della Capitale, e che pensava di guidarla come nave tra i marosi non è riuscito nel suo intento, seguendo più oi meno le orme senza idee della ex sindaca stellata Virginia Raggi. E allora dal momento che abbiamo un po’ più capacita mentale un po’ più di lui, gli diamo alcuni consigli sulle cose che dovrebbe mettere in campo a spese quasi irrisorie.
-1 Via i motorini da dentro le strisce blu, ed aumentare i posti per le moto che ormai parcheggiano tranquilamente sui marciapiedi, oltre che intralciare le manovre delle auto per chi sosta a pagamento nelle strisce blu.
-2 Adibire le strisce bianche, che dovrebbero servire solo per soste al massimo di 3 ore senza pagamento, e che nessuno dei vigili fannulloni controlla, ed adibirle a parcheggi per residenti del quartiere.
-3 Spostare le strisce blu orizzontali vicine a marciapiedi larghi, e portarle sugli stessi marciapiedi con un avanzamento di mezzo metro, e mettere tutte le auto a spina. E si guadagnerebbero tantissimi posti auto.
-4 Rifare tutte le strade con buche, cioè praticamente tutte, ma non si fa nulla.
-5 Aumentare gli autobus e le vie tranviarie.
-6 Far si che i vigili fannulloni effettuino le multe a tutti i camion in seconda fila che scaricano le merci oltre che alle auto.
-7 Aumentare le vie a scorrimento veloce e con semafori sincronizzati (se il sindaco non sapesse quale fossero le indichia,mo noi: via cola di Rienzo, via Giulio Cesare, viale delle Milizie, viale Angelico).
-8 Riconoscere ai vigili che hanno voglia di lavorare, una percentuale del 3% sulle multe effettuate a partire dalla soglia delle venti effettuate già al giorno, e dotarli di dispositivo in modo tale che ci sia l’impronta cartacea posta sul vetro dell’auto.
-9 Creare delle squadre di civili (pensionati, disoccupati od altro) per controllare l’operato dei vigili urbani e delle loro dislocazioni.
-10 E per uscire fuori tema, a parte l’inceneritore, indispensabile, che tra i vari passaggi burocratici, non si sa quando e come verrà realizzato, sottolineamo anche la necessità di creare nuovi ospedali, anche in accordo con la Regione, ad esempio nell’area degli ex mercati generali, o di quella dell’Atac, tra viale Angelico e piazza Biansizza, oltre che l’area dismessa dell’ex fiera di Roma in cui si potrebbe creare un nuovo polo universitario.
Sicuramente il sindaco avrà già i paraocchi, per cui no potrà leggere quanto da noi consigliato e quanto i cittadini vorrebbero.
Buon proseguimento nel nulla.