Putin il barbaro ha provato a fare “il piacione” con il mondo

Ma alla fine anche gli pseudo cortigiani europei (senza palle) se la sono filata con alcuni tamponi e bende che non servono a nulla. Risultato!!

Fallimento totale

di Roberto Casalena

Putin resta ancora saldamente al suo posto, seduto tranquillamente sulle sue 5000 bombe atomiche (se mi gira faccio come Sansone), nonostante gli assaggiatori dei pasti e tutte le precauzioni messe in campo per restare in vita.

La svolta? Che qualcuno lo faccia saltare in aria metaforicamente parlando, anche se dovrebbe pensarci la malattia che ha in corpo per fortuna a stroncargli l’alito.

Putin pensava di poter conquistare l’Ucraina, con i suoi grandi consiglieri che tali non sono, ed invece sono tre mesi che sta distruggendo tutto fregandosene di ospedali, scuole, luoghi di cultura e civili inermi. La finta scusa dell’invasione è stata quella dei nazi-fascisti che vivevano nel Donbass.

Ma il ridicolo zar moderno ha pensato, invece, di potersi appropiare di tutta l’Ucraina in un sol boccone, cioè in tre, sette giorni.

Ma dopo le bastonate ricevute dalla difesa eroica degli ucraini, si è ritirato nella parte sud del Paese.

Ed ora che almeno ha raggiunto il minimo scopo di una invasione, basata solo su quattro gatti di filonazisti, dopo aver fatto morire tanta gente innocente, sarebbe il caso che si fermasse ed andasse a trattare per una pace equa.

Ma con qualcuno che è fuori di testa chi va a trattare?

Forse ci vorrebbe uno psichiatra.

Tra l’altro è bene ricordare che la guerra scatenata contro l’Ucraina, riverbera i danni anche in casa russa, anche se i mezzi di comunicazione del Paese sono stati tutti messi con il silenziatore.

E la storia è lastricata di questi schizofrenici desiderosi di conquista, forse per essere ricordati nella storia perchè in terra non contavano proprio nulla. Da Serse a Hitler sembra che nulla sia cambiato tranne che alla fine questi grandi omuncoli desiderosi di fama e conquiste siano finiti tutti nella polvere.

E questi personaggi del palcoscenico nefasto, alla fine, verranno ricordati come il male assoluto.

E non troveranno neanche posto all’Inferno. Forse ci vorrebbe un nuovo “girone” dove ingannarli per l’eternità.