Carne bovina infettata da virus Hiv. Lorenzin tace

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carneCarne bovina infetta. Da giorni la notizia di contaminazione circola sul web. Stando a quanto viene riportato, vi sarebbero oltre 650 persone indagate, tra allevatori, veterinari ed autotrasportatori, con sequestri per 40 milioni di euro. Sembrerebbe che i Nas abbiano sequestrato tonnellate di carne infetta, mentre 5 contagiati, sarebbero ricoverati al reparto malattie infettive del Policlinico Agostino Gemelli di Roma. Il focolaio di infezione avrebbe origine in un mattatoio della cittadina francese di Montepellier. Controlli e ritiri dovrebbero continuare su tutto lo stivale. La ministra della Salute, Lorenzin, però, stranamente tace. Nessuna smentita ufficiale o avallo della soffiata che circola a riguardo. Perché? L’Istituto Superiore della Sanità, smentisce la notizia, ma senza un comunicato stampa, sostenendo verbalmente  che si tratti di una bufala, perché gli alimenti di qualsiasi genere non possono contenere ne il virus Hiv, ne l’Aids, non un veicolo di attacco al sistema immunitario umano, eccetto alcune specie di scimmie. Le uniche possibilità di contagio, sempre secondo l’Istituto Superiore della Sanità sono i rapporti non protetti, o con lo scambio di sangue infetto tramite siringa, nonché direttamente tra madre infetta e figli. Però è bene sottolineare che il contagio tra  alcuni gruppi di scimmie è possibile. E perché tra i bovini no? Ed una iniezione di sangue  umano infetto nei vasi di una mucca, cosa provocherebbe? Focolaio nato in Francia, l’Isis c’entra qualcosa? L’aviaria, all’inizio fu presa sottogamba, come anche la mucca pazza, poi si scatenò l’Inferno dei contagi. E’ chiaro che le istituzioni, almeno nella tipologia di tali accadimenti, tendono al silenzio, fino a quando i casi non deflagrano. Chissà, se Renzi si è già mangiato una bistecca alla fiorentina col possibile virus? Sarebbe, finalmente, l’occasione per inviare la Lorenzin nei prati, al pascolo tra mucche pazze, mentre lui si dovrebbe sottoporre alle cure del caso, male  curabile, sì, ma d’obbligo lasciare il volante del Governo. Il rimedio per la crescita del naso per le bugie però, non esiste. Chi sa se ciò che all’umanoide italico non riesce, provveda madre natura? Poi, se anche Holland e la Merkel si fossero trangugiati la bistecca “salutare” per l’Europa, si griderebbe al miracolo, con tanto di benedizione papale. Fusse che fusse la volta buona. Trina est perfecta.

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