Britannia ’92: Grillo cammina sulle acque. As you like it.

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castronibanner728x90Britannia ’92. Poteri forti inglesi e americani dettano le strategie fu­ture per l’Italia, e persino il non ingresso nell’Euro della Gran Breta­gna. Negli anni, si sono affastellate verità, mezze verità e leggende, dal momento che l’incontro si svolse in mare, al largo della costa la­ziale (Civitavecchia), ed in segreto, mentre infuriava Tangentopoli. Grillo secondo alcuni, fu presente, in un periodo in cui era stato estromesso da tutto, e quindi incompatibile per un eventuale spetta­colo di bordo. Ora c’è qualcuno, che con il M5S consolidato, prova a screditare il leader. Altri poteri forti contro poteri forti? Clan contro clan? Riportiamo per diritto di cronaca, quanto scrivono Sandi e Co­simo Dino Guida, assieme a stralci di articoli estrapolati in giro per la rete. Dal materiale pubblicato emergono interrogativi inquietanti su cui ognuno di noi ha il dovere di riflettere.

Giovanni Sandi:

Cari Amici vicini e lontani, purtroppo devo comunicarvi niente popò di meno, quanto segue: A seguito della mia attività di pubblica de­nuncia politica che inizia ad avere importanti effetti sull’opinione pubblica e gli effetti collaterali. Individui ‪#‎grillioti‬ attualmente da identificare, hanno messo in circolazione sul web la falsa notizia che avrei avuto in passato dei rapporti con il ‪#‎Moviment5Stelle‬, con lo scopo di avere all’interno della struttura un posto, una posizione di potere o chissà cosa, che il mio comportamento nel ‪#‎M5S‬ era immorale e di tutto di più, che il ‪#‎trogloditadiGenova‬ mi avrebbe espulso perchè non mi attenevo alle loro regole. Per queste ignobili diffamazioni di cui sono in possesso di prove “screen shot” effettuati su facebook, twitter, ‪#‎sacrocessoblog‬, ecc, che saranno allegate alla mia denuncia all’Autorità Giudiziaria. La giustizia in Italia è lenta ma inesorabile, arriva sempre a mettere i responsabili sul banco de­gli imputati. Non ho mai avuto a che fare con il Movimento 5 Stelle, detesto ‪#‎BeppeGrillo‬ da quando ho capito e avuto certezza del mo­tivo per cui ha partecipato al meeting del ‪#‎Britannia‬ il ‪#‎giugno1992‬. Nell’intervista effettuata in risposta alla pubblicata richiesta del men­dace ‪#‎EnricoMentana‬ di censurare ‪#‎GiovanniSandi‬. http://www.y­outube.com/watch?v=69TG4vR1HJI spiego al pubblico tutto in modo comprensibile per tutti. Il giornalista Enrico ‪#‎Mentana‬ attual­mente direttore del ‪#‎TLa7‬, dalla sua pagina Facebook in un post pubblicato in settembre 2014 invocava l’istituzione di enti e autorità di controllo non meglio specificate per censurarmi, rendendosi me­schino. I miei detrattori non mi querelano per falso, il ‪#‎troglodita‬ mai dirà o scriverà pubblicamente che sono un bugiardo, si tirerebbe una martellata sui coglioni, ammesso che ne sia dotato: D Non ho mai avuto a che fare con Beppe Grillo se non per sputtanarlo esclu­sivamente sul web sulla questione Britannia del 2 giugno 1992, ho iniziato a divulgare la notizia e le mie opinioni su Beppe Grillo i primi giorni del mese di maggio 2004, non ho mai partecipato a riunioni o a manifestazioni di piazza trattando la questione di cui sopra. Come sempre mi impone la mia estrazione etica e culturale mi assumo la totale responsabilità civile e penale delle mia affermazioni, rispon­derò ai Tribunali in caso di eventuali citazioni a comparire come te­ste, o come imputato se i Signori Magistrati e Ufficiali di Polizia Giu­diziaria ritenessero di ascoltarmi o ravviseranno reati da me com­messi. Alla fine del mese di febbraio 2015 avevo ricevuto notizia di una querela a mio carico per diffamazione da parte di Beppe Grillo (non chiedevo di meglio), la fonte ha ritrattato, era una falsa notizia, dal mondo grilliota circolano solo balle colossali e leggende metro­politane.

Non avevo alcun timore di essere querelato da Grillo e Mentana per diffamazione aggravata e continuata, pubblicazione e diffusione di false notizie a mezzo pubblicitario, anzi chiedevo di essere querela­to, cosciente del fatto che i due si sarebbero tirati una mar­tellata sui coglioni. Adesso che, dopo 12 anni di ricerche sul mio ta­volo c’è la prova che incastra l’incoerente Beppe Grillo a precise re­sponsabilità politiche e fa fare la figura del pirla a Mentana. Fissate nella mente questi 2 TAG: #2giugno1992 – #Britannia e ricordateli per sempre. Mediaset e Rai sono coinvolte e complici, hanno na­scosto all’opinione pubblica il fatto “Grillo-Britannia” registrato per errore di valutazione del fatto, archiviato con l’etichetta “RISERVA­TISSIMO”. Fanno di tutto per nasconderVi quello che accadde du­rante quello strano meeting avvenuto a bordo della nave Britannia al largo di Civitavecchia il 2 giugno 1992 nel mezzo degli attentati ai magistrati Falcone e Borsellino. Addirittura, l’indecente meschino Enrico Mentana ha pubblicamente invocato strutture preposte al controllo delle notizie, chiedendo la mia censura. In pratica, Menta­na ha invocato un “organo esecutivo sicurezza” (#OES), alle dirette dipendenze del Ministero delle Comunicazioni, con il compito di “va­gliare” le notizie da diffondere. Stando a quanto ho scoperto, fareb­bero parte di questa struttura segreta circa 50 giornalisti – tra cui al­cuni capiredattori e tutti i direttori dei telegiornali, che avrebbero il potere di autorizzare il “#Nullaostadisicurezza” (#Nos) sulla divulga­zione di notizie sulle reti delle TV pubbliche e private.

Questa mia rivelazione dell’esistenza di un organo preposto alla tu­tela del #segretodiStato in Rai e Mediaset, è una violazione del se­greto di Stato di uno Stato che fa acqua da tutte le parti. 😀 Cancel­lare dalla memoria dei Cittadini determinati fatti deve essere molto utile. Un leader politico che mente ai suoi elettori è un fatto gravis­simo, nel video pubblicato da un grilliota su youtube l’11 maggio 2011, ma AAAttenti, osservate bene la reazione di Grillo, che spiaz­zato dalla domanda quasi gli cedono gli arti inferiori, costretto a in­ventarsi molto rapidamente una bugia, che confutata attraverso la mia telefonata con richiesta di spiegazioni al Senatore “LUIGI Gril­lo”, confermandomi, e non ne avevo personalmente bisogno, che BEPPE Grillo HA MENTITO spudoratamente.

https://www.youtube.com/watch?v=Ggr…

Con questa nota, che vi prego di condividere, ho spiegato il motivo per cui il CD sul mio tavolo vale 5 milioni di €uro. In rete mi sento spesso ripetere che “Grillo è servo degli USA. Ci sono documenti inoppugnabili che lo provano”. Beh, vediamoli. Ultimamente, infatti, una cortesissima signora con la quale spesso scambio vedute (e spesso le condivido, pure) mi ha fornito le “prove”: Grillo è servo de­gli USA. C’è un cablo wikileaks che lo prova, oltre al fatto che era – nel giugno del 1992 – a bordo del panfilo Britannia1 Partiamo dal cablo. Attingo spesso a wikileaks per i miei post e non avevo trova­to alcun cablo che “inchiodasse” Grillo. In effetti il cablo in wikileaks non c’è, ma avendone dato notizia “La Stampa” e, a ruota, altri gior­nali e blogger, lo diamo per attendibile2 In effetti ciò che emerge è che il cablo è della categoria “Analisi diplomatica ai singoli leader stranieri”.

Come dice lo stesso Spogli, il blog di Beppe Grillo era già fra i primi dieci più visitati al mondo. Aveva già organizzato il “V-Day” portando in piazza centinaia di migliaia di persone e, con lungimiranza, Spo­gli riteneva che ci fosse “il germe di un futuro partito politico”. È evi­dente che l’Ambasciata USA (che gli affari suoi in Italia non se li è fatti mai) attenzionasse il “caso Grillo”. Leggendo il cablo2 , la prima cosa che non si può non notare è la coerenza di un uomo che dice in privato ciò che ha sempre detto in pubblico. Pur sapendo che per l’interlocutore sono affermazioni scomode. Il cablo è dell’aprile 2008 e non si può non notare la differenza nell’approccio dell’Ambasciata USA con altri esponenti politici italiani. Con Prodi, Vecchi e la Mo­gherini nel 2006 (con una notazione sull’asservimento dell’ex Presi­dente della Repubblica Napolitano), oppure – proprio nel 2008– l’ingerenza dell’Ambasciata USA nelle agende politiche di Berlusco­ni e Veltroni (i “contendenti” alle elezioni politiche), o la confidenza con il “campione dei rapporti inter-agenzia”, La Russa utile per il caso MUOS e per il caso Abu Omar-Col Romano, e tantissimi altri casi (ce ne sono anche alcuni davvero imbarazzanti per la Lega, ma meritano un post a parte). Grillo esprime la sua contrarietà agli inceneritori (nonostante Spogli sostenga che la Campania ne ha “urgente bisogno”) e per questa posizione Spogli si chiede quanto Grillo sia progressista o, piuttosto, “luddista”3 Grillo parla con Spogli di mafia, di corruzione (Spogli lo definisce “ossessionato dalla cor­ruzione”). Beppe Grillo parla del fatto che i settori dell’energia, ban­cari e della sanità sono i più corrotti. Grillo sostiene che l’unica spe­ranza per l’Italia è la rimozione integrale della classe politica per so­stituirla con giovani che non abbiano legami con il sistema. Nel rife­rire, Spogli – quasi a prenderne le distanze – ad ogni esternazione di Grillo precisa “lui sostiene”, “Grillopensa”, “Grillo asserisce”… De­finisce le sue posizioni “in stridente contrasto con quelle degli inter­locutori convenzionali”. Definisce Grillo “brusco, spigoloso, perfino volgare”. Dice che le sue idee sono utopiche e irrealizzabili, che la sua filosofia politica è incoerente. Dagli articoli delle testate citate sopra, estrapolando e decontestualizzando, appare che Ronald Spogli sia rimasto “stregato” (La Stampa), “affascinato” (Il fatto Quo­tidiano). Insomma, per dirla alla Gianni Lannes, Beppe Grillo è un servo degli USA. Leggendo l’intero cablo2 ciò che emerge, invece, è un sostanziale disprezzo di Spogli – medaglia al merito per Beppe Grillo4 – che riferisce come le masse siano affascinate da questo strano individuo. Le masse che, vedendolo estraneo al sistema poli­tico italiano, lo ritengono credibile. Ovviamente, parlando di “Beppe Grillo è servo degli USA” non può mancare la “vicenda del Britan­nia”1 Lo rivela Enrico Mentana, in quei giorni al porto di Civitavec­chia con la troupe del TG5. Il giornalista intervistò Beppe Grillo sbarcato dal tender del panfilo. Alle domande di Mentana il futuro leader pentastellato rispose che a bordo erano state discusse cose molto interessanti. Poi si dileguò, rapido come una stella cadente.

E5-0074aOra, a parte che Mentana non solo ha smentito, ma pare essersi ar­rabbiato. C’è poi il “grande accusatore”, certo Giovanni Sandi. Il quale, però, pare abbia il dono della bilocazione L’opinione “mesta­tori imbecilli” la condivido in pieno. E ciò per una semplice doman­da: perché mai, insieme alla Regina Elisabetta, a Draghi e al resto del gotha mondiale della finanza, Beppe Grillo avrebbe dovuto tro­varsi sul Britannia? Con quale ruolo? Il mozzo? Mi si risponde: “era stato assunto per fare lo spettacolo a bordo”. Bene, a parte che, in tal caso non vedo di cosa si sarebbe dovuto nascondere, ma … uno spettacolo sul Britannia? Beppe Grillo? Nel 1992? Beppe Grillo, nel 1986 a “Fantastico” aveva già messo la sua carriera in gioco e venne cacciato dalla RAI: https://www.youtube.com/watch?t=256&v=pUOpZM2RCfE Dopo un altro “smarronamento” del 1989 a Sanremo, tornerà in RAI nel 1993, per essere immediatamente escluso, subito dopo, da tutte le TV pubbliche e private: https://www.youtube.com/watch?v=rhhvmWbR0s4 Qualcuno mi spiega per quale motivo avrebbero dovuto invitare proprio Beppe Grillo per uno spettacolo sul Britannia mentre si svolgeva la compravendita dell’Italia? Proprio da maso­chisti. Nel Giugno del 1992, sul panfilo della Corona Inglese “Britan­nia” ci fu un incontro fra finanzieri anglo-americani e banchieri pub­blici e privati, manager dell’Iri e dell’Efim, rappresentanti di Confin­dustria e Mario Draghi, allora direttore generale del Tesoro nel go­verno di Giuliano Amato. In quell’occasione (e questa è storia, or­mai) si concordò la “svendita” dell’Italia. L’intero cablo originale dell’incontro fra Spogli e Grillo (da cui si evincerebbe che Beppe Grillo è servo degli USA) e relativa traduzione integrale. Luddismo: Movimento operaio che in Inghilterra, all’inizio del sec. 19°, reagì violentemente contro l’introduzione delle macchine, ricorrendo, come metodo di lotta, alla distruzione delle macchine stesse, con­siderate la causa principale della crescente disoccupazione; il movi­mento luddista fu represso con numerose impiccagioni e deporta­zioni. (fonte: vocabolario Treccani) Medaglia al merito per Beppe Grillo. Spogli era stato nominato Ambasciatore da George W. Bush, di cui era stato collega universitario. Il Segretario di Stato USA era Condoleezza Rice, anche lei nominata da George W. Bush del qua­le era stata anche principale consigliera del Presidente George H. W. Bush per gli affari sovietici nel 2000. Fino al 2004, prima di esse­re nominata Segretario di Stato

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