Parola di pediatra: il Coronavirus non ha effetto su bambini e giovani. Ecco i motivi
Delle potenti difese immunitarie dei fanciulli nessuno ne parla, neanche il Governo. Perchè? Le mascherine sanitarie dovevano essere imposte da subito. Esistono pillole omeopatiche per rafforzare le nostre difese. Come mai non sono consigliate dai medici?
Di Roberto Casalena
Lorenza Crippa, una pediatra di Gessate, fornisce alcune infomative sul momento di grande caos in cui c’è bisogno di affidarsi ai dati, alla scienza, e indica alcune cose sacrosante sul coronavirus che è un virus nuovo, su cui nessuno ha gli anticorpi, e quindi prima o poi lo prenderemo tutti. Questo non deve allarmare perché in realtà è il virus del raffreddore. In più per i bambini il problema non esiste perché il bimbo, in generale, è abituato ad affrontare i virus che per lui sono tutti nuovi, dal Coronavirus del raffreddore, a l’influenza, a la mononucleosi, e come ciò non ha preoccupato fino ad ora, anche il Coronavirus non lo deve. Però è anche vero che pur essendo presente in Lombardia e Veneto, vi sono strutture ospedaliere di eccellenza ed anche pediatri sul territorio che vi possono comunque consigliare. E’ molto importante che l’epidemia non abbia dei picchi importanti, dato che c’è troppa gente contagiata, e ciò accade anche perchè continuate ad andare a spasso, tra l’altro non essendo muniti di mascherine. I bimbi che vanno all’asilo forse sarebbe meglio che non ci vadano, mentre per quelli delle elementari è bene aspettare che il Ministero dell’ istruzione dia delle informazioni. Comunque dovremmo tutti obbedire alle direttive del Governo, perché altrimenti si andrà in contro al caos. I bambini ma anche gli adulti che stanno bene avranno una forma virale simil-influenzale, anche meno, ed è segnalato nei bambini a volte l’assenza della febbre, questo per darvi l’idea. Di cento persone che comprendono vecchietti e cronici, venti avranno la polmonite è di questi venti, quattro finiranno in rianimazione. Ad oggi su PubMed di bimbi in rianimazione non c’è traccia. La mascherina è essenziale se è un Ffp3 che io uso da settimane e che mi consente di non ammalarmi e di non contagiare. Questa è utile per chi come me deve gestire, curare e stare a stretto contatto con gli ammalati. Invece per chi non rientra nell’ambito del Sistema Sanitario, la mascherina chirurgica che non protegge dai virus è utile per non diffondere il virus e permettere quindi al sistema di assorbire e curare meglio. Per quanto riguarda invece l’accesso dal pediatra piuttosto che all’ospedale ho fatto girare una locandina che ha propagandato Simpef. Solo se il pediatra vi consiglierà di fare il 112 per il tampone, allora tornando a casa lo farete. Non intasare assolutamente il 112, non serve a niente, si limita l’accesso a chi ha bisogno. Per qualunque informazione, è bene usare l’ e-mail che è più comoda e veloce, a meno che non ci siano delle emergenze, allora meglio il cellulare.
Intanto un altro medico ci suggerisce per gli anziani di prendere pillole omeopatiche in grado di accrescere le difese immunitarie, soprattutto per gli anziani. Ancora un altro medico da noi interpellato rivela che i giovani non risentono degli attacchi del Coronavirus perchè hanno difese immunitarie molto più potenti dei grandi.
Intanto non si capisce perchè il Governo non abbia obbligato tutti, dai primi casi scoperti del virus, di mettere almeno mascherine ospedaliere in grado di non poter contagiare le persone con cui si entra in contatto, compresi i portatori sani. Perchè il Governo, che tutto sa e nulla capisce, non ha imposto subito questa misura precauzionale a costo zero?