Nel 1° Municipio Roma, Nae ( Nucleo Assistenza Emarginati), tutti a spasso, senza rendere conto a nessuno
Di Roberto Casalena
Venerdì 5 Marzo, chiamiamo il servizio Nae del 1° Municipio Roma, Via del Falco, per una segnalazione. Nessuno risponde. Proviamo più volte. Tutti assenti. Lunedì mattina, 8 Marzo, riproviamo più volte, ma nessuuno risponde, così richiamiamo il centralino, e ci dicono che non c’è nessuno dei 4 addetti al servizio: Probabilmente sono fuori per controlli. Già, ma chi controlla loro? Chiediamo il nominativo del responsabile, ma non viene fornito. Dicono solo di riprovare nel pomeriggio. La centralinista di turno si inalbera quando chiediamo lumi.
Ed a pensare che la sindaca pentastellata Raggi qualche settimana fa ha destinato 30 milioni di euro per aumentare gli stipendi dei solerti dipendenti del Comune, vigili nullafacenti compresi. Solo follia per ungere possibili elettori, qualora si dovesse ripresentare come sindaco di Roma. Scommessa già persa in partenza, nonostante gli oboli.
Come d’altronde Conte, che prima di lasciare Palazzo Chigi , con tanto di applausi dei dipendenti, ha aumentato gli stipendi dei dipendentiper oltre 300 euro.
Al 1° Municipio volevamo solo segnalare di un barbone polacco che alberga su di una panchina, in Via Cola di Rienzo, di fronte alla farmacia, e che da 7 mesi, sempre ubriaco, chiede ai passanti di chiamare la Croce Rossa, che puntualmente interviene, e lo porta in ospedale, al Santo Spirito, perchè in altri non vuole andare.
Poi, la mattina del giorno dopo lo si ritrova sulla panchina, di nuovo ubbriaco, perché si tracanna almento due bottiglie di grappa, e così viene ricondotto al S. Spirito. Il caso è stato anche segnalato dai carabinieri due volte, sempre al Nae, ma nessuno si muove.
Nel pomeriggio di lunedì 8 Marzo, finalmente riusciamo a parlare con un addetto del Nae, il quale ci dice di conoscere la storia, ma che per un loro intervento occorre l’autorizzazzione del capitano. Così chiamiamo la segreteria del capitano/a, che ci dice che la nostra segnalazione verrà inoltrata, ma che non possono assicurare un bel nulla. Ed infatti, il barbone continua a restare sulla panchina, e regolarmente riportato nel pomeriggio in ospedale. Ma questo soggetto, quanto ci costa? Ci risulta che una chiamata della Cri costi tra i 200-250 euro, oltre gli oneri dell’ospedale. Fatevi due conti. Però il comandante meritocratico del !° Municipio resta incollato alla sua poltrona, e nessuno lo caccia, per incompetenza ed abuso discrezionale di potere.
Poi, per quanto riguarda i vigili, sempre del !° Municipio, c’è da rilevare che effettuano pochissime multe ai camion in seconda fila, per non parlare delle strisce bianche, che nessuno controlla.
Infine, non si capisce il perchè i vigili siano sempre in tre, e che spesso camminano tutti in fila indiana, invece di distribuirsi sui due lati della strada.Per non parlare di chi effettua una conversione ad U con le doppie strisce, o conducenti che guidano con il cellulare, oltre che vetture che girano dove c’è il divieto di svolta.
Conclusione: tutto è lecito, dal momento che nessuno controlla il loro moperato: Tanto, lo stipendio è assicurato.
Una volta, prima di andare in pensione, c’era un certo Carbone, a cui non è stata data neanche una medaglia di cartone, anche se ne avrebbe meritata una d’oro. Girava da solo e multava tutti , senza se e senza ma. Ed un giorno avendogli chiesto sul perché lavorava da solo ci rispose:” Perché i colleghi, chiamiamoli così, sono tutti una banda di fannulloni ed incapaci”.