Variante Epsilon è in grado di aggirare gli anticorpi

L’efficacia dei vaccini Moderna e Pfizer in relazione alla versione “californiana” di SARS-CoV-2, denominata Epsilon, diminuisce del 50-70%. E non si parla mai di terapie da cui si guarisce, nella maggior parte dei casi. Insomma, Big Pharma detta il compitino ed i Paesi succubi lo effettuano 

di Roberto Casalena

Informazione dedicata a coloro che criticano i cosiddetti “ignoranti”, denominati No-vax. La distinzione è tra le pecore che subiscono i voleri di altri e i lupi che usano il proprio istinto naturale per sopravvivere. La mutazione del Coronavirus Epsilon trovata in California ha imparato ad aggirare gli anticorpi. La ricerca degli scienziati dell’Università di Washington e del laboratorio Vir Biotechnology, pubblicata sulla rivista Science.

Inoltre sui media imboniti da governi accondiscendenti a Big Pharma non lencano tutte le morti che avvengono quotidianamente. Dovute ai vaccini sperimentali. E già, perchè la parola sperimentazione è uscita dal vocabolario dei presunti vaccini. Come mai?

Gli esperti hanno trovato tre mutazioni nel nuovo ceppo del virus SARS-CoV-2 in regioni critiche della proteina spike, che il virus utilizza per collegarsi con l’enzima di conversione dell’angiotensina 2 (ACE2) sulla superficie cellulare. Uno di questi cambiamenti ha interessato la zona di legame del recettore “arpione” del coronavirus.

Le altre due mutazioni hanno rimodellato parte della proteina spike. Grazie a queste metamorfosi, il coronavirus ha “imparato” a neutralizzare gli anticorpi monoclonali che si formano dopo essere stati immunizzati con i vaccini Pfizer e Moderna.

Le mutazioni del nuovo ceppo Epsilon allo stesso modo aggirano gli anticorpi naturali che si formano negli esseri umani dopo il contagio con un coronavirus, affermano gli scienziati.

Tra l’altro è bene ricordare che lo sputnik 5 che è stato approvato da 72 nazioni, ed è stato anche acquistato e somministrato ai suoi cittadini dalla Repubblica di San Marino, non provoca ne morti ne conseguenze patologiche gravi. Eppure l’Italia non approva ancora questo vaccino, perchè la geopolitica europea non lo permette. Quindi, meglio vaccinarsi con un prodotto che copre il 50/60% dal virus oltre che problematiche create che conducono anche alla morte, piuttosto che usare lo Sputnik 5 che difende dal virus oltre il 90% e che non crea sintomatologie avverse. Sembra di stare al tavolo del gioco delle tre carte, carta vince, carta perde, ma chi scommette non vince mai. Inoltre occorre ricordare che la maggior parte dei media nazionali ed internazionali sono allineati ai voleri di Big Pharma, per cui ascoltando le varie trasmissioni televisive od articoli di giornali, si evince solo che il bene assoluto contro il Covid-19 è il vaccino, ma non si parla mai dello Sputnik 5, guarda caso. E dulcis in fundo, tanto per capire in che mani siamo è bene ricordare che ne l’Europa ne l’Italia hanno stilato un protocollo per le cure in casa, dove invece è stato appurato che esistono e sono efficaci. Per cui c’è solo da decidere per i pochi lupi rimasti ancora in circolazione se diventare pecore.

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