Fisco: come far emergere il nero. Semplice, ma la politica pensa solo ai propri comodi

Dunque, qual è la ricetta magica? Basterebbe far detrarre dall’imponibile tutte le spese, ed il gioco è fatto ( modello anglosassone).

di Roberto Casalena

E per far capire meglio a chi ci ha governato, con finale con il botto del Pd, ed a chi ci governerà , quale sia la via maestra da seguire per recuperare gran parte dei 120 miliardi di euro di mancati introiti dovuti all’evasione fiscale, diciamo subito, con certezza, che sono sempre meno coloro che pagano l’Iva, e rilasciano scontrino o fattura, eccezion fatta per i supermarket.

Infatti, il Fisco lo sa bene, ed anche i politicanti di turno, che se si va dal meccanico, dal medico , dall’avvocato e commercialista, o se si chiama l’idraulico, elettricista o pittore, ecc, non viene emessa ricevuta fiscale, perché altrimenti i costi sarebbero più elevati. Dunque, sul servizio offerto non si paga l’Iva, e l’utente, silenziosamente d’accordo accetta. E così tutti svicolano dall’Iva, solo che a guadagnarci di più è il prestatore di servizio, perché riduce all’osso la propria denuncia dei redditi.

E allora, come si fa a pagar tutto a tutti?
Basterebbe una legge di poche righe, in cui si dica semplicemente che ciascun cittadino possa detrarre le spese effettuate, eccetto l’Iva pagata.

Ed il sommerso, automaticamente, verrebbe a galla, perché ciascun cittadino diventerebbe automaticamente il controllore dell’altro, per convenienza propria.
Ed il vantaggio potrebbe risultare anche superiore alle aspettative, perché il Fisco, tra l’altro, potrebbe concentrare al meglio i controlli sui grandi evasori.

Ed allora, come mai nessun partito o movimento non ha mai avuto nei programmi una riforma fiscale di tal genere?
E come mai stampa e Tv non hanno mai effettuato inchieste su cosa ne pensi la gente su uno strumento di detrazione totale delle spese dall’imponibile?Il che significherebbe pagare le tasse solo sulle plusvalenze, detratte appunto le spese. Ma la parola d’ordine forse è di non stuzzicare il can che dorme. Un classico della politica italiana.

Appare strano, però, che neanche il M5S abbia nel suo programma una misura del genere. Perché? Ci piacerebbe che venisse inserita la norma di cui sopra, anche se, eventualmente, fuori programma.

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