Elezioni per il Quirinale. La cartuccia in canna preparata da Berlusconi
di Roberto Casalena
Il Cavaliere verrà presentato dal centro destra alle elezioni per la Presidenza della Repubblica, ed a tal proposito ha già anticipato che se fosse eletto non scioglierà il Parlamento, e Draghi rimarrebbe al suo posto fino alla fine della legislatura.
Ma Berlusconi, intanto, ha già messo “la cartuccia Draghi” nel fucile, perchè nel caso non dovesse essere eletto è pronto a spararla.
A questo punto, eventualmente, se le Camere riunite non dovessero votare il Cavaliere, questo presenterebbe insieme al centro destra, Draghi, che sicuramente sarebbe eletto, ma a questo punto si andrebbe ad elezioni anticipate.
Intanto, i partiti del centro sinistra continuano a cincischiare, dicendo che è ancora troppo presto per parlarne.
Ma ricordiamoci che Draghi è stato sponsorizzato alla Bce proprio da Berlusconi, e quindi il Presidente del Consiglio ora potrebbe mettere il suo carisma sui partiti per sponsorizzare il Cavaliere al Colle, anche perché, probabilmente, già sa che se i grandi elettori non lo dovessero votare, sarebbe lui il candidato proposto da Berlusconi.
Il che significherebbe andare ad elezioni anticipate.
Dunque, scordiamoci altri possibili candidati al Colle.
Ed infatti, Conte ha già aperto a possibili incontri anche con il centro destra.
O Berlusconi va al Quirinale, oppure ci andrà Draghi, proposto dal Cavaliere, e saranno guai per tutti “i poltronisti” delle Camere che, non vogliono andare ad elezioni anticipate, perchè perderebbero il diritto al vitalizio, oltre che perdere la remunerazione da parlamentari. E dato che molti grillini, che non hanno ne arte ne parte dovrebbero tornare, probabilmente con il piattino in mano per chiedere l’elemosina, non avendo nessuna professionalità.
Dunque ben si comprende la mossa strategica di Berlusconi, a parte tutti gli invitati di comodo nei talk show televisivi, che chiacchierano, chiacchierano ma non dicono proprio un bel nulla, perchè probabilmente pagati per cincischiare.
Dunque il suo messaggio Berlusconi lo ha già inviato : “O me o muoia Sansone con tutti i filistei”.