Consigli utili a Draghi sul programma per rilanciare il Paese. E “pensiero libero” propone una ricetta da 200mlrd strutturali annui in piú. Altro che Recovery plan
Di Roberto Casalena
Il Presidente del Consiglio incaricato,Mario Draghi, sta stilando il programma sulle cose essenziali da fare per rilanciare il Paese, da sottoporre anche alle forze politiche che lo sosterranno.
Alcune riforme sono imprescindibili, perchè servono ad accompagnare il recovery plan, e senza le quali i 209 miliardi di euro dell’Europa rischiano di rimanere nel libro dei sogni.Dunque, le cose da attuare subito sono le seguenti.
1)Riforma fiscale
2)Riforma della Giustizia
4)Riforma sanitaria
5)Piano per i vaccini anti Covid
6)Rivisitazione della Cassa integrazione
- sburocratizzazione dell’apparato pubblico
- Rivisitazione della Cassa integrazione
A tali misure, poi, se ne dovranno aggiungere altre.Ecco quali:
- Riforma della Costituzione:
a) durata della legislatura da 5 a 4 anni
b) durata della carica del Presidente della Repubblica da 7 a 4 anni e con elezione da parte del popolo, affidandogli anche qualche potere in più degli attuali
- Maggiori interventi per il salvataggio delle Pmi, con la Cassa depositi e Prestiti, o con altri strumenti idonei
- Drastica riduzione del potere della burocrazia, a partire dalle gare di appalto, dove è necessario depenalizzare le responsabilità delle amministrazioni, olttre che immediata csntierizzazione delle opere pubbliche già finanziate
- Piano nazionale per costruire nuove case popolari, e via libera per le ristrutturazioni nelle zone terremotate
- Azzeramento di tutte le cartelle fiscali fino ad un importo massimo di 40 mila euro, e rottamazione per i valori sovrastanti tale cifra
- Provvedimenti per tutelare i migranti aventi diritto, e rinvio nei luoghi di provenienza per gli altri
- Creazione di una società pubblica che si occupi della ricerca, produzione di vaccini e farmaci
- Finanziamenti per potenziare la forestazione, anche nelle città, ed interventi per il dissesto idrogeologico
- Rivisitazione della legge sul divorzio, restringendo le maglie solo per alcuni casi specifici
- Rilanciare l’occupazione giovanile con provvedimenti mirati, e spazio alla meritocrazia
- Creazione di un centro nazionale che raccolga e smisti le proteste dei cittadini sull’operato delle attività pubbliche
- Abolizione della legge Merlin e ripristino delle case chiuse ( In Germania rendo circa 7-8 miliardi di euro)
- Trasformare il MPS in una banca pubblica che sia vicina alle esigenze dei cittadini, e con tassi sui prestiti uguali a quelli sui mutui
- Abolizione della reversibilità della pensione, che dovrebbe rimanere solo per il coniuge che non la abbia, od accettazione di quella più elevata, e rinuncia all’altra
- Cancellazione al limite per il contante
- Maggiori investimenti da destinare alla cultura
- Tassazione sulle seconde case da parte dei Comuni in base ai consumi elettrici annui
- Maggiori finanziamenti agevolati per il settore agricolo
- Vendita di due reti Rai
- Abolizione di tutti i bonus, eccettuati quelli inerenti le fasce più disagiate
E dukcis in fundo : Se a Draghi dovesse interessare come ottenere 200 miliardi di euro annui strutturali suggeriamo di dare una sbirciatina al programma contenuto nel movimento politico”Pensiero Libero”, dove c’è la ricetta. Altro che i 209 mld dell’Europa, se e quando ci saranno, ed a rate.
A buon intenditor poche parole.